Nel giorno di festa in cui la Chiesa celebra l’evangelista Marco e lo Stato italiano commemora la liberazione dal nazifascismo, numerosissimi sono stati i pellegrini giunti al Santuario: famiglie, gruppi parrocchiali, “compagnie”, provenienti da realtà locali, regionali, nazionali ed estere, si sono riuniti all’ombra dell’Arcangelo per celebrare le lodi di Dio e chiedere protezione e grazie.
Tra questi, anche una nutrita compagine di sacerdoti francesi che, assieme al proprio vescovo, Mons. Dominique Marie Jean Rey, hanno officiato i Divini Misteri.
Annualmente il Pastore di Fréjus-Tolone convoca i giovani presbiteri della sua Diocesi per vivere con loro un ritiro-pellegrinaggio fatto di preghiera, meditazione, condivisione e fraternità: quest’anno il Gargano e i suoi luoghi sacri sono stati scelti come location deputata.
Un colpo d’occhio davvero suggestivo e un’atmosfera molto spirituale quelli derivanti dalla presenza di 70 ministri di Dio che concelebrano e intonano inni e canti nell’austera Grotta di San Michele.
Scrivi un commento