Cappella Penitenziale

Cappella Penitenziale

Cappella Penitenziale

UBI SAXA PANDUNTUR IBI PECCATA HOMINUM DIMITTUNTUR
(Dove si spalanca la roccia, lì saranno perdonati i peccati degli uomini)

Questa iscrizione incisa sull’arco che sovrasta le Porte di bronzo all’ingresso della Basilica e che riporta le parole pronunciate, secondo la tradizione, dallo stesso San Michele al vescovo San Lorenzo Maiorano in una delle apparizioni, sottolinea una prerogativa essenziale del Santuario, ulteriormente riconosciuta ufficialmente dalla Santa Chiesa nel 1997: luogo del Perdono Angelico.