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“Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna” (Gv 3,16)

Con rinnovato stupore contempliamo Cristo Gesù nel mistero della sua Incarnazione.

Il Figlio dell’Eterno Padre lascia il Cielo, prende su di sé il corpo umano dalla Beata Vergine Maria e scende in mezzo a noi perché l’amore di Dio, diventando visibile ai nostri occhi, possa essere accolto nel cuore.

Egli non solo è venuto sulla terra, ma è rimasto con noi e ci rimarrà “tutti i giorni fino alla fine del mondo”.

Possa la sua pace penetrare nel profondo dei nostri cuori, così che riusciamo a resistere alle tentazioni del dubbio e dello scoraggiamento di fronte al male e alle difficoltà che stiamo vivendo nel mondo di oggi, provato gravemente dalla pandemia.

Grato per il dono della vostra presenza e devozione, auguro a ciascuno di voi un sereno Natale e un nuovo Anno, finalmente libero dalle paure e dalle angosce.

P. Ladislao Suchy